Luglio 2007…

Oggi si respira…
Si oggi dopo più di una settimana in cui l’anticiclone nordafricano ha tenuto tutta l’Italia nella cosiddetta “bolla” si respira…
Adesso mi trovo a casa a scrivere sul portatile e incredibile a dirsi le pale attaccate al mio soffitto non sono accese, un piacevole venticello entra dalle finestre spalancate (mentre un cane di dimensioni ridotte nel balcone di fronte a me, abbaia a ritmo serrato da tipo un ora, ma fate qualcosa non lo sopporto più!)
Sono giorni che tg, siti internet e giornali parlano di questo caldo torrido… temperature che, a detta di molti, non toccavano certi picchi da circa 200 anni, in effetti questi giorni abbiamo boccheggiato parecchio…
Ma la cosa che “mi preoccupa” questi giorni non è tanto il caldo o i continui allarmi siccità che vengono poi puntualmente rettificati appena fanno due giorni di pioggia vera… la cosa che inquieta questi giorni e di cui si parla forse più delle temperature sono gli incendi…
E’ di ieri uno dei più grandi incendi di questa estate 2007…il promontorio del Gargano è stato il protagonista suo malgrado di un incendio che ha provocato anche 4 vittime… roulotte e camper che esplodevano quando raggiunti dalle fiamme e vari fronti di fuoco che i vigili del fuoco, la protezione civile e i volontari hanno faticato non poco ad arginare e ad estinguere tanto che solo questa mattina l’incendio è stato domato…
Ma quello del Gargano è solo l’ultimo forse in ordine temporale dei vari e tanti incendi verificatasi in questi ultimi giorni nella nostra penisola, voglio ricordare anzi un’ altra disgrazia avvenuta due giorni fà in provincia de L’Aquila un pilota di canader, impegnato nelle operazioni di spegnimento di un focolaio ha perso la vita nello schianto del suo mezzo…
La cosa allarmante di tutto ciò è però la causa di questi roghi… si sente tanto parlare di autocombustione, processo per cui l’intenso calore può sviluppare fiamme senza fattori chiamiamoli esterni, ma purtroppo la realtà è che sono due le principali cause degli incendi… anzi una…. l’uomo.
Sia colposamente che colpevolmente la maggior parte degli incendi hanno cause umane, che possono andare dalla semplice incuria di una sigaretta gettata ancora accesa a terra, alla cosiddetta “Ecomafia”…
Sentivo oggi parlare al telegiornale che tutte le regioni dovrebbero avere una specie di catasto delle zone boschive nel loro territorio…. sapete quante sono le regioni in regola con questa direttiva??? 4!!!
Ecco proprio ora stò guardando il tg e stanno passando le notizie da Peschici… la situazione è tornata normale dal punto di vista dell’emergenza, la stagione estiva sembra possa essere salvata… ma i danni sono incalcolabili… case, culture, camping e strutture di accoglienza…. tante cose distrutte… io guardo queste cose e mi domando,vorrei capire, cosa spinge i piromani a creare tutto ciò… interessi? soldi? si… ma arrivare a rischiare una strage e ad uccidere 4 persone come è accaduto lì per interessi, scusate ma non lo concepisco….
Io nel mio piccolo cerco di far qualcosa scrivendo qui il numero verde per segnalare gli incendi 800130130
E segnalandovi un sito in cui trovare qualche notizia…

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