Sono una donna e so cos’è un fuorigioco!

“Frammenti di una giornata-tipo al femminile (la mia): acquisto del quotidiano presso l’edicola della stazione un istante prima di salire sul solito, puntuale treno. Pausa caffè tra una lezione e l’altra comodamente seduta a sfogliare il giornale che, a causa della puntualità (stavolta reale!) del treno, non si è fatto in tempo ad acquistare la mattina. Attraversamento delle strisce pedonali con il quotidiano sotto braccio.
Il comun denominatore? Donna con quotidiano. Sembra il titolo di un famoso quadro impressionista.
La cosa alla quale credo non mi abituerò mai è l’atmosfera suggestiva che mi avvolge in questi, più o meno brevi, istanti. Sguardi furtivi e circospetti, espressioni quasi sbalordite e attonite. Fonte segreta di incommensurabile divertimento per la sottoscritta. E tutto perchè?
Donna con la “Gazzetta”! Ora di impressionista rimane ben poco, ne sono consapevole, anchè perchè le facce dipinte attorno a me sembrano altresì appartenere ad un’altra, ben nota corrente: il surrealismo.
E si che la Gazzetta è pure di colore rosa! Niente, nemmeno questo aiuta ad accrescere la mia credibilità agli occhi del popolo maschile.
Ma la passione per il calcio non la scegli, è lei che prende te. Quando fin da bambina cresci “innamorandoti” di come Van Basten accarezza il pallone o della classe innata di uno che di nome fa Roberto Baggio, non c’è nulla da fare.
Signori, rassegnatevi. Anche le donne possono discutere di calcio al bar del paese la domenica mattina. Credeteci, è TUTTO VERO!”

Giulia Guglielmi

 

Questo scritto mi è arrivato oggi, mi sono piaciute le parole, sono scritte con abilità, cuore e sentimenti, da una ragazza “futura giornalista” (o almeno così si augura lei e le auguro anche io), spero che suscitino in voi ciò che hanno fatto scattare in me, e che mi hanno portato a condividerle su questo mio spazio

Non so se mi arriveranno altri sui scritti, mi auguro di si, e sarà mia cura condividerli qui, così da darle un pò della visibilità che merita il suo talento, su questo mio spazio

Per adesso quando passerà di qui a vedere le sue parole sulla rete, le posso solo fare nuovamente i miei complimenti per le emozioni che trasmette… sembra quasi di essere lì con lei…

Luigi

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