Vari mesi dopo

Vari mesi dopo… si come titolo direi che è calzante visto che l’ultimo articolo che ho scritto qui riporta la data del 31 gennaio, calcolando che oggi siamo al primo di giugno, altro che vari mesi dopo!

Da dove comincio per giustificare tutta questa assenza?

Si lo so, non sono mai stato uno che scrive qui sopra con frequenza, sono sempre stato quello che usava questo suo blog quasi a tempo perso.
Alcune volte l’ho utilizzato per mettere ordine nei pensieri, altre volte per condividere esperienze, altre volte per esporre punti di vista, ma lui dal 2007 mi fa compagnia.

Iniziò come una piccola sezione di un portale sui villaggi vacanze che all’epoca coamministravo, poi lo spostai su uno spazio messomi a disposizione, poi quando dovetti lasciare quello spazio traslocai su Altervista, fino alla creazione di Dreamworlds.it, il mio piccolo mondo, e la decisione di far diventare qualche tempo dopo il mio blog parte di quel mondo.

Sapete, avevo paura di integrare il Blog dentro Dreamworlds, ci ho pensato tanto, ci ho rimuginato sopra, temevo di espormi troppo in un certo senso.
Mi spiego Dreamworlds è il mio sito professionale, se così lo vogliamo definire, il mio biglietto da visita, il luogo in cui passa qualcuno cercando Luigi de Pompeis quello che fa le foto agli attori di Hollywood, (ebbene si mi sono sentito definire anche così), quindi è un luogo che deve mantenere un suo aplomb, un suo stile, una sua serietà! Che cosa poteva entrarci il mio blog con i miei problemi, le mie “paturnie” mentali e le mie parole a briglia sciolta con quel modo di presentarsi…

Poi dopo aver pensato e ripensato una sera mi è venuta in mente una cosa che mi ha detto un’amica anni fa:
“Dalle foto che fai si vede cosa senti, cosa pensi e soprattutto come stai! Quando non stai bene si vede anche dalle foto.”
Fu una cosa che mi colpì molto, mi fece molto riflettere all’epoca quando me la disse e quella sera che mi tornò in mente fu illuminante.
Era inutile tenere una parte di me bella grossa come questo blog in un angolo nascosta, se poi come ero e cosa sentivo veniva fuori in maniera così prepotente già dalle foto che realizzo.

Da li la decisione di integrare il blog come area del sito, sempre portandomi appresso tutta la mia storia dal 2007, sempre arricchendola di nuove pagine, con me raccontato principalmente dal lato professionale con la homepage del sito e le varie sezioni, ma dando la possibilità di conoscere anche un altra parte di me trovandola a distanza di pochi facili click.

Visto che nessuno mi ci ha ancora “mandato” direi che la decisione è stata felice, il mio blog con il suo archivio sono a vostra disposizione

Lascia un commento

*